Innamorati… di una barca!
“La” Gaia è un Beneteau Oceanis 411 in allestimento clipper, con tre cabine doppie e due bagni. I designer dello Studio Finot la definiscono come uno dei loro progetti più riusciti. È una barca pensata per essere confortevole e capace di trasmettere sicurezza in ogni condizione di navigazione. L’ideale sia per la didattica di chi muove i primi passi in questo meraviglioso sport, come per chi è più esperto.
Quando La Tribù della Vela l’ha incontrata la prima volta in alto Adriatico, “la” Gaia era ferma da diverso tempo. Al suo passato di vacanze familiari e noiosa vita da club aveva fatto seguito un presente di insopportabile immobilità, durante il quale sognava grandi spazi aperti e vita randagia. Esattamente quello che sognavamo anche noi! “Datemi vento e vi darò miglia”, ci sussurrò maliziosa durante la prima visita. E noi, cogliendo la citazione, ce ne innamorammo subito! Impossibile resistere a quello sguardo languido, che ci chiedeva di navigare e di portarla via dalla laguna.
Dopo un profondo e accurato refitting, finalmente Gaia riprese a solcare il mare, e da allora ne è passato di vento tra le vele! Insieme abbiamo circumnavigato l’Italia, esplorato in lungo e in largo il Tirreno, l’arcipelago toscano, la Sardegna, la Corsica e il mar Ligure; ci siamo spinti alle Isole Baleari in Spagna, e ogni anno progettiamo e tracciamo nuove rotte.
Ma la Gaia non è mai stanca, e ogni volta che lasciamo l’ormeggio non manca di guardarci ancora con quel suo modo languido, sussurando “Dai, apriamo le vele?”…e come si fa a resisterle? ❤️
